La richiesta di accesso al credito per finalità importanti è una situazione naturale anche per chi ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato. A tal proposito è bene analizzare le caratteristiche di Inps Inpdap prestito pluriennale diretto.
Inpdap prestito pluriennale diretto: a chi è riservato
Inps Inpdap prestito pluriennale diretto è una prestazione economica erogata su richiesta e riservata agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, siano essi pensionati o soggetti in attività di servizio.
Un altro requisito vincolante per l’erogazione è un’anzianità d’iscrizione superiore ai 4 anni in entrambi i casi.
Inps Inpdap prestito pluriennale: informazioni su tasso e durata
Inps Inpdap prestito pluriennale diretto consente di accedere al credito usufruendo di piani di ammortamento della durata compresa tra i 60 e i 120 mesi. Il tasso d’interesse del finanziamento, che viene rimborsato tramite rate mensili non superiori alla quinta parte dello stipendio o della pensione di vecchiaia, è fisso e pari al 3,50%.
Il richiedente iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali deve prendere in considerazione anche le spese amministrative, che corrispondono allo 0,50% della cifra erogata e il contributo fondo rischi, che dipende dall’età del beneficiario al momento della sottoscrizione del contratto e alla fine
Inpdap prestito pluriennale diretto normativa: le finalità
Inps Inpdap prestito pluriennale diretto è una prestazione economica che consente al richiedente di far fronte a esigenze importanti di carattere personale o familiare. Nell’elenco delle finalità del prestito pluriennale diretto Inps ex Inpdap rientrano le spese di ristrutturazione della casa d’abitazione, gli oneri per lavori condominiali, le spese per il matrimonio dell’iscritto o di un figlio.
Una categoria ulteriore sono le spese legate a motivi di salute, che vanno dalla malattia dell’iscritto fino alla necessità di acquistare ausili di natura ortopedica.
Inpdap prestito pluriennale diretto regolamento: ecco cosa sapere
Cosa dice il regolamento Inps Inpdap prestito pluriennale diretto per quanto riguarda i documenti da presentare in sede di richiesta? Che è necessario munirsi di documento d’identità, stato di famiglia, codice fiscale, certificato medico (questo tranne che per i casi in cui il prestito è richiesto per motivi riguardanti la salute dell’iscritto).
Fondamentale è anche allegare le fatture e le ricevute attestanti le spese effettuate. Importante è ricordare che le spese per cui si richiede il prestito vanno effettuate entro un anno da quando si è verificato l’evento che ha determinato la richiesta di accesso al credito. Per finalità particolari, come per esempio il prestito richiesto per riparare i danni di una calamità naturale, è necessario presentare la dichiarazione del Comune ove è sito l’immobile, con la specificazione di tutti i danni riportati in loco.
Il prestito pluriennale diretto Inps ex Inpdap può essere richiesto da due coniugi iscritti alla Gestione nel medesimo anno (è necessaria la presentazione di due domande distinte).