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Mutui Inpdap Inps: finanziamenti a tasso agevolato a dipendenti e pensionati

I mutui Inpdap Inps sono prestazioni che l’Ente eroga agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali intenzionati ad acquistare la prima casa d’abitazione o a ristrutturare un immobile già esistente.

Mutui Inpdap: chi sono i beneficiari?

I beneficiari dei mutui Inpdap Inps, come già ricordato, sono gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, siano essi pensionati o in attività di servizio.

Nel primo caso è necessario vantare un’anzianità d’iscrizione superiore a 1 anno, mentre nel secondo è requisito vincolante la titolarità di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Il mutuo Inps è finalizzato all’acquisto della prima casa. Fanno eccezione a questa regola i casi di proprietà di quote d’immobili, le unità abitative assegnate ai coniugi legalmente separati, le circostanze degli iscritti intenzionati ad acquistare un immobile per costituire un nucleo familiare autonomo rispetto a quello dei genitori, gli immobili siti a più di 150 km di distanza da eventuali altre case di proprietà.

Mutuo Inpdap Inps: quale cifra si può chiedere?

I limiti di richiesta per quanto riguarda i mutui Inpdap Inps variano a seconda della finalità del prestito.

  • Mutuo per l’acquisto della prima abitazione (unità immobiliare non rientrante nelle categorie catastali di lusso): richiesta massima di 300.000€. A tale cifra possono essere aggiunti ulteriori 6.000€ destinati alla copertura delle spese assicurative non obbligatorie.
  • Mutuo finalizzato alla manutenzione ordinaria e straordinaria di unità immobiliari già esistenti: richiesta massima pari al 40% del valore dell’immobile e in ogni caso inferiore a 150.000€.
  • Mutuo finalizzato alla costruzione o ristrutturazione di box auto: richiesta massima di 75.000€.

Mutui: il tasso degli ipotecari Inps

Ecco i nuovi valori dei tassi dei mutui Inpdap Inps, cambiati a luglio e all’inizio del mese di ottobre 2015.

  • Tasso fisso: 2,95% (questo dal 1° luglio 2015).
  • Tasso variabile: il tasso variabile del mutuo Inps è da calcolare sulla base dell’Euribor 6 mesi maggiorato di 200 punti base. Tale valore deve essere calcolato su 360 giorni e rilevato al 30 giugno o al 31 dicembre del semestre precedente.

Mutui Inps: come inviare la domanda

Le domande per i mutui Inpdap Inps possono essere inviate esclusivamente per via telematizzata, avendo cura di allegare la documentazione completa (le istanze prive di tutti i documenti richiesti vengono rigettate a prescindere dal possesso dei requisiti).

Le richieste per i mutui Inps ex Inpdap possono essere inviate dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno.

Tutte le domande corredate di documentazione attestante il possesso dei requisiti vengono prese in considerazione e accettate sulla base della disponibilità finanziaria della Direzione Regionale competente.

In mancanza di fondi sufficienti viene stilata una graduatoria sulla base del reddito del richiedente e della composizione del nucleo familiare.