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Prestiti Inpdap tassi 2016: le novità

Prestiti Inpdap tasso agevolato

La crisi economica degli ultimi anni ha reso sempre più difficile l’accesso al credito per molti degli italiani che versano in una condizione lavorativa precaria, ecco perché sono numerosi i dipendenti della pubblica amministrazione che richiedono prestiti Inpdap tassi di interesse realmente convenienti rispetto ai tradizionali finanziamenti.

I prestiti Inpdap sono dei finanziamenti agevolati che possono essere richiesti sia dai dipendenti della pubblica amministrazione che pensionati Inps. L’Inpdap è stato in realtà soppresso e le sue funzioni sono state assorbite dall’Inps.

È questo ente previdenziale a rappresentare il punto di riferimento per i dipendenti e pensionati pubblici che vogliono ottenere accesso al credito. Le attività creditizie curate dall’Inps interessano varie tipologie di utenti. Non solo gli ex iscritti ex Inpdap.

In questo nostro approfondimento, relativo a prestiti Inpdap tassi, tratteremo però solo le linee di credito rivolte a dipendenti e pensionati ex Inpdap.

Prestiti Inpdap Inps: il Piccolo prestito

Tra i prestiti Inpdap tassi di interesse alquanto vantaggiosi il piccolo prestito consente di ottenere piccole somme di denaro utili a fronteggiare una spesa imprevista. Potrà essere richiesta una somma pari alla singola mensilità fino a un massimo di quattro mensilità.

Il piccolo prestito Inpdap potrà essere rimborsato a seconda della somma percepita in 12, 24, 36 o 48 rate mensili. Prestito che potrà essere richiesto anche in doppia mensilità fino a massimo 8 mensilità che potranno essere restituite in 48 mesi, ma solo se il richiedente non abbia in corso ulteriori trattenute dallo stipendio o pensione percepita.

La trattenuta mensile per la quota da rimborsare non potrà necessariamente superare un quinto dello stipendio.

Piccolo prestito Inpdap tassi

I prestiti Inpdap tassi di interesse previsti per il piccolo prestito sono pari al 4,25% annuo, oltre a un’aliquota per le spese di amministrazione pari allo 0,50% e una spesa per fondo rischi che potrà variare rispetto alla fascia d’età del richiedente  e alla durata del finanziamento.

Il piccolo prestito Inpdap con interessi particolarmente agevolati può essere richiesto anche dai dipendenti pubblici in possesso di un contratto di lavoro a tempo determinato, in questa circostanza però la durata del finanziamento dipenderà necessariamente dalla scadenza del contratto di lavoro.

Tutti i dipendenti della pubblica amministrazione o pensionati Inps hanno l’opportunità di richiedere il rinnovo del piccolo prestito ma solo dopo che sia decorso il periodo minimo del piano di ammortamento, periodo che varia a seconda del piano di ammortamento scelto da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di 24 mesi.