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Prestiti personali: vademecum per chi ha intenzione di chiedere un prestito

Prestiti personali a protestati

I prestiti personali sono una tipologia di finanziamento non finalizzato ovvero non sarà necessario per il richiedente documentare e giustificare  l’investimento del capitale richiesto, somme che potranno essere necessarie anche per spese impreviste o per soddisfare particolari esigenze.

Prestito che potrà essere richiesto anche senza la presenza di una dovuta garanzia, motivo per il quale possono usufruire dei prestiti personali anche i cattivi pagatori e protestati.

Prestiti personali veloci

Sono sempre più in aumento le richieste di prestiti personali determinate dal calo di interesse di due punti in meno rispetto al 2013, un settore che sempre più di frequente sta avanzando grazie alla ripresa dei consumi.

Numerosi sono i clienti che richiedono invece anche i prestiti personali veloci per ottenere piccole cifre di denaro utili a fronteggiare spese impreviste, per importi che vanno da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 5.000 euro, motivo per il quale vengono erogati con più facilità.

Prestiti personali online

Numerose sono le banche e gli istituti di credito che stanno rispondendo alla crescente richiesta di prestiti personali, proponendo svariate soluzioni di finanziamento adatte ad ogni tipologia di cliente, anche se numerose restano le richieste di prestiti personali anche online. Ma cosa è necessario sapere prima di richiedere un prestito personale?

Nonostante la corsa al prestito personale sia aumentata risultano sempre più prudenti i clienti che preferiscono conoscere i dettagli della forma di finanziamento richiesta, dal reale costo del finanziamento alla rata mensile che si dovrà corrispondere.

Indispensabile sapere che a seconda delle condizioni, delle clausole e delle spese accessorie legate al prestito, la richiesta di un prestito di 20 mila euro che dovrà essere rimborsato in 5 anni potrebbe costare al cliente da un minimo di 4.500 euro fino a un massimo di 7.000 euro.

Cifre sicuramente considerevoli che potrebbero portare ad esporre le famiglie ad uno squilibrio del bilancio mensile difficile da sostenere, ecco perché diventa indispensabile prima di accendere un finanziamento considerare ogni variabile necessaria a rendere più vantaggioso il nostro prestito.

Fondamentale diventa cercare di stabilire una rata mensile che possa essere economicamente sostenibile, oltre a dover valutare il reale costo del prestito richiesto. Il Taeg rappresenterebbe l’unico valore che indica il costo effettivo globale del finanziamento, ovvero oltre agli interessi applicati anche le spese accessorie e di istruttoria.

Fondamentale anche considerare se durante la stipula di un finanziamento ci siano delle polizze di assicurazione obbligatorie, polizze che potrebbero far lievitare ulteriormente il finanziamento richiesto. Ma quali sono le principali regole che possano guidarci ad una scelta di un prestito personale migliore?

Sicuramente sarà indispensabile confrontare le offerte di prestito chiedendo il modulo europeo informativo e scegliendo un Taeg assolutamente contenuto o magari pari allo zero. Indispensabile che il cliente legga il contratto prima di firmare ogni accordo prestando attenzione ai tassi usurai, valori che risultano verificabili su altroconsumo.

Ulteriore dettaglio che possa aiutare il richiedente a scegliere il miglior prestito personale è cercare di evitare il sovraindebitamento, il totale delle rate non dovrà mai superare un terzo del reddito percepito. Ogni cliente ha la possibilità inoltre di estinguere in anticipo il prestito prima della scadenza, in questo caso la commissione sarà pari all’1%.

Inoltre è fondamentale che ogni cliente eviti di pagare in ritardo le rate, sia per gli interessi di mora applicati che per la possibilità di essere segnalati alla Centrale rischi.