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Surroga Mutui Inpdap: come fare?

Per Surroga Mutui Inpdap si intende quell’operazione bancaria che un cliente svolge per spostare il mutuo che ha con una banca presso un altro istituto. Così facendo sarà possibile accedere a situazioni più vantaggiose.

Ecco gli aspetti che mutano quando si richiede una surroga mutui Inpdap:

  • banca erogante;
  • tasso di interesse (fisso o variabile);
  • misura del tasso;
  • spread;
  • durata del finanziamento.

Qualora ci sia di mezzo un’ipoteca è possibile muoversi soltanto se si cancella la vecchia garanzia e se ne fornisce un’altra.

La Surroga Mutui Inpdap: che cos’è?

Quando parliamo di questa particolare forma di mutuo, ci si riferisce sempre alla possibilità di cambiare la banca erogante e di optare per un mutuo ipotecario edilizio, erogato dallINPS e destinato ai dipendenti pubblici e statali o ai pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociale.

La surroga avviene sempre senza costi di gestione aggiuntivi, quindi non possono richiedervi oneri o spese che si vadano ad aggiungere agli interessi applicati.

Quali sono gli “attori”, ovvero i soggetti coinvolti?

I soggetti coinvolti all’interno della Surroga Mutui Inpdap sono i seguenti:

  • banca surrogata, la banca passiva presso la quale originariamente si è sviluppato il mutuo;
  • banca surrogante, banca attiva presso cui si vuole trasferire il credito;
  • mutuatario, il soggetto che ha stipulato il contratto di mutuo, altrimenti definito debitore.

La Surroga Mutui Inpdap: come procedere?

Fatta un po’ di chiarezza su cosa siano i mutui e le varie surroghe, vediamo nello specifico come può, un pensionato o un dipendente iscritto alla gestione INPS richiedere il finanziamento presso questo istituto previdenziale.

Il primo passaggio è quello di andare sul sito INPS, cercare i moduli da compilare per richiedere la Surroga Mutui Inpdap e inviare tutti i documenti necessari.

L’INPS analizza il fondo cassa ogni quadrimestre, dunque la domanda deve essere presentata nel periodo che va dal 1 al 10 maggio per il primo quadrimestre e dal 1 al 10 settembre per il terzo quadrimestre.

Nel caso in cui l’INPS si impegni a erogare il mutuo, verserà l’importo pari al debito residuo in conto capitale del preesistente debito con la banca surrogata. Questi sono i limiti di erogazione:

  • 300.000 per costruzione o acquisto casa;
  • 150.000 per manutenzione e ristrutturazione di una casa esistente;
  • 75.00 per box auto.

I documenti da presentare:

  • modello 8A;
  • modello 8B

Generalmente le tempistiche sono entro i 30 giorni per il perfezionamento della surroga mutui Inpdap.

Tipi e tassi d’interesse

Dalla banca all’INPS: c’è la possibilità di scegliere il tasso fisso al 2,95% oppure il tasso variabile all’Euribor 6 mesi. Quest’ultimo viene calcolato su 360 giorni l’anno e con maggiorazione di 200 punti.

Dall’INPS alla banca: nel momento in cui si sceglie di uscire dal circuito INPS è possibile contrattare le nuove modalità di mutuo direttamente con l’istituto creditizio a cui ci si rivolge.